040i: Indennizzo una tantum di 600 euro per il mese di marzo per i liberi professionisti iscritti a enti di diritto privato di previdenza obbligatoria
Indennizzo una tantum di 600 euro per il mese di marzo per i liberi professionisti iscritti a enti di diritto privato di previdenza obbligatoria
Nel primo pacchetto di misure a sostegno delle imprese e delle famiglie contro la pandemia di coronavirus, i professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria (non INPS) erano stati esclusi dall'indennizzo una tantum di 600 euro. E' stato pubblicato
in data odierna (1° aprile 2020) il decreto che consente ai liberi professionisti (lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria) di richiedere, a determinate condizioni, l'indennità una tantum di 600 euro per il mese di marzo.
Verrà riconosciuto sino a capienza delle risorse (200 milioni di euro per l'anno 2020) e seguendo l'ordine cronologico delle domande. Le Casse hanno cominciato ad attrezzarsi, ma data la tardiva ufficializzazione del testo, sono prevedibili ritardi.
Oggetto:
A tutti i liberi professionisti iscritti alla cassa professionale